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- Jan 7, 2022
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Nome : Gennaro
Cognome : Veneto
Data di nascita : 28-2-1995
Statura : 1.87
Peso corporeo : 85 kg
Luogo di nascita : Treviso (Italia)
Titolo di laurea : Diploma scuola secondaria di secondo grado
Personalità : Paziente, emotivo, intraprendente e persuasivo
Hobby : Sparare al poligono di tiro e non solo, collezionare e rivendere auto, giocare d'azzardo
Biografia :
Gennaro Veneto nasce il 28 febbraio 1995 nel bel mezzo delle campagne venete vicino a Treviso. Proviene da una famiglia tutt’altro che ricca, infatti per lavoro i suoi genitori possiedono un’azienda agricola a gestione familiare assieme a tutti gli altri suoi parenti. La mosca bianca della famiglia è il nonno che invece di dare una mano ai familiari preferisce arricchirsi in modo illecito gestendo un’organizzazione criminale a livello locale. All’inizio questo losco business si occupava di rubare scarti di metalli medio-preziosi (rame, bronzo e ottone) ma poi con il passare degli anni e man mano che Gennaro cresceva questa organizzazione si espandeva sempre di più nelle cittadine limitrofe.
All’età di 11 anni, finite le elementari, si iscrive alle medie e qui lo studio e il tempo da dedicare all’attività scolastica aumentano, di conseguenza i suoi genitori, presi dalla fattoria, decidono di affidarlo al nonno e di fargli passare la maggior parte del tempo con lui. Ed è proprio qui che gli vengono aperte le porte verso il mondo criminale: dopo scuola invece di fare i compiti e studiare preferisce passare il tempo al fianco del nonno aiutandolo nella gestione della criminalità. Il nonno gli trasmette tutti i principi e le regole fondamentali che un vero mafioso deve rispettare per andare avanti ma soprattutto una frase che rimarrà per sempre impressa nella sua mente: “Sono un quinta elementare, ma per fare carriera in Cosa Nostra non c'è bisogno di una laurea.” Passano gli anni e Gennaro dopo aver fatto una carriera scolastica sul lastrico della sufficienza, tra debiti e corsi di recupero finalmente all’età di 15 anni riesce a finire la terza media. A questo punto ha davanti a sé una scelta molto importante da fare: vuole prendere le redini di suo nonno e aumentare il business e i guadagni, ma soprattutto vuole espandere l’organizzazione criminale creando un vero e proprio impero mafioso. Sceglie un istituto tecnico che si occupa dell’ambito di finanza e marketing in modo tale da gestire le scartoffie e la burocrazia della “società”, proiettandosi verso un futuro da boss. Purtroppo nel 2013 il nonno muore per colpa di un cancro al cervello, è una grande perdita quella che subisce Gennaro ma tra lacrime e alcool riesce a superare questo momento difficile ed ad ottenere il diploma di scuola superiore. Ora è lui il boss. Dopo un paio di anni di gestione dell’organizzazione da livello provinciale ad internazionale, Gennaro vuole aumentare i guadagni e investire all’estero ed è proprio qui che gli si presenta l’occasione perfetta, la città di Los Santos.
Poi però attraverso degli amici che si trovavano già in città, riesce ad avere dei contatti con degli alti ranghi dei dipartimenti di giustizia ed è proprio qui che gli si presenta l'occasione perfetta: entrare a fare parte della SAHP come futuro comandate Marshall. Fu così allora che decise di mettere da parte la gestione dell'organizzazione criminale per provare una nuova vita nei dipartimenti di giustizia. Fortunatamente troverà una famiglia illegale che lo accoglierà fin da subito, i Narcos, dove guadagnerà fin da subito il ruolo da vice-leader e riuscirà a trasmettere tutte le nozioni che aveva precedentemente imparato, portandola ai vertici della città.
Punti di forza:
1. Abile a sparare
2. Abile nel intrattenere discorsi di ogni tipo
3. Abile nel persuadere e convincere le persone
4. Bravo nell'affrontare i problemi anche senza l'utilizzo della forza
5. Abile nella guida di qualsiasi mezzo
Punti di debolezza:
1. Delle volte un po' troppo impulsivo
2. Esagera con le parole
3. Esagera con la forza, andando in escandescenza
4. Ha sempre la pistola in mano per essere pronto a sparare
5. Tende spesso a farsi dei nemici
Come sfrutterai la tua biografia:
1. Utilizzare armi illegali e droghe sia in servizio che non.
2. Liberare dal carcere solamente eventuali membri della famiglia.
3. Avere amicizie nel mondo criminale che lo aiuteranno nelle indagini
4. Intervenire in azioni del dipartimento (inseguimenti, stati di fermo, sparatorie...) con eventuali veicoli personali e con abiti fuori servizio.
Cognome : Veneto
Data di nascita : 28-2-1995
Statura : 1.87
Peso corporeo : 85 kg
Luogo di nascita : Treviso (Italia)
Titolo di laurea : Diploma scuola secondaria di secondo grado
Personalità : Paziente, emotivo, intraprendente e persuasivo
Hobby : Sparare al poligono di tiro e non solo, collezionare e rivendere auto, giocare d'azzardo
Biografia :
Gennaro Veneto nasce il 28 febbraio 1995 nel bel mezzo delle campagne venete vicino a Treviso. Proviene da una famiglia tutt’altro che ricca, infatti per lavoro i suoi genitori possiedono un’azienda agricola a gestione familiare assieme a tutti gli altri suoi parenti. La mosca bianca della famiglia è il nonno che invece di dare una mano ai familiari preferisce arricchirsi in modo illecito gestendo un’organizzazione criminale a livello locale. All’inizio questo losco business si occupava di rubare scarti di metalli medio-preziosi (rame, bronzo e ottone) ma poi con il passare degli anni e man mano che Gennaro cresceva questa organizzazione si espandeva sempre di più nelle cittadine limitrofe.
All’età di 11 anni, finite le elementari, si iscrive alle medie e qui lo studio e il tempo da dedicare all’attività scolastica aumentano, di conseguenza i suoi genitori, presi dalla fattoria, decidono di affidarlo al nonno e di fargli passare la maggior parte del tempo con lui. Ed è proprio qui che gli vengono aperte le porte verso il mondo criminale: dopo scuola invece di fare i compiti e studiare preferisce passare il tempo al fianco del nonno aiutandolo nella gestione della criminalità. Il nonno gli trasmette tutti i principi e le regole fondamentali che un vero mafioso deve rispettare per andare avanti ma soprattutto una frase che rimarrà per sempre impressa nella sua mente: “Sono un quinta elementare, ma per fare carriera in Cosa Nostra non c'è bisogno di una laurea.” Passano gli anni e Gennaro dopo aver fatto una carriera scolastica sul lastrico della sufficienza, tra debiti e corsi di recupero finalmente all’età di 15 anni riesce a finire la terza media. A questo punto ha davanti a sé una scelta molto importante da fare: vuole prendere le redini di suo nonno e aumentare il business e i guadagni, ma soprattutto vuole espandere l’organizzazione criminale creando un vero e proprio impero mafioso. Sceglie un istituto tecnico che si occupa dell’ambito di finanza e marketing in modo tale da gestire le scartoffie e la burocrazia della “società”, proiettandosi verso un futuro da boss. Purtroppo nel 2013 il nonno muore per colpa di un cancro al cervello, è una grande perdita quella che subisce Gennaro ma tra lacrime e alcool riesce a superare questo momento difficile ed ad ottenere il diploma di scuola superiore. Ora è lui il boss. Dopo un paio di anni di gestione dell’organizzazione da livello provinciale ad internazionale, Gennaro vuole aumentare i guadagni e investire all’estero ed è proprio qui che gli si presenta l’occasione perfetta, la città di Los Santos.
Poi però attraverso degli amici che si trovavano già in città, riesce ad avere dei contatti con degli alti ranghi dei dipartimenti di giustizia ed è proprio qui che gli si presenta l'occasione perfetta: entrare a fare parte della SAHP come futuro comandate Marshall. Fu così allora che decise di mettere da parte la gestione dell'organizzazione criminale per provare una nuova vita nei dipartimenti di giustizia. Fortunatamente troverà una famiglia illegale che lo accoglierà fin da subito, i Narcos, dove guadagnerà fin da subito il ruolo da vice-leader e riuscirà a trasmettere tutte le nozioni che aveva precedentemente imparato, portandola ai vertici della città.
Punti di forza:
1. Abile a sparare
2. Abile nel intrattenere discorsi di ogni tipo
3. Abile nel persuadere e convincere le persone
4. Bravo nell'affrontare i problemi anche senza l'utilizzo della forza
5. Abile nella guida di qualsiasi mezzo
Punti di debolezza:
1. Delle volte un po' troppo impulsivo
2. Esagera con le parole
3. Esagera con la forza, andando in escandescenza
4. Ha sempre la pistola in mano per essere pronto a sparare
5. Tende spesso a farsi dei nemici
Come sfrutterai la tua biografia:
1. Utilizzare armi illegali e droghe sia in servizio che non.
2. Liberare dal carcere solamente eventuali membri della famiglia.
3. Avere amicizie nel mondo criminale che lo aiuteranno nelle indagini
4. Intervenire in azioni del dipartimento (inseguimenti, stati di fermo, sparatorie...) con eventuali veicoli personali e con abiti fuori servizio.
