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- Oct 31, 2021
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Nome: Jane;
Cognome: Morrison;
Data di nascita: 24 Novembre 1997;
Luogo di nascita: Delridge District, Seattle (Washington, USA);
Statura: 171 cm;
Peso: 64 kg;
Colore occhi: azzurro;
Colore capelli: castano;
Segni particolari: nessuno, tranne per il fatto che non si separa mai dai suoi Ray-Ban;
Titolo di Studio: "Graphic Designer" presso Seattle Artist League (Washington, USA);
Titolo Universitario: "3D Artist" presso University of Washington School of Art + Art History + Design, Seattle (Washington, USA);
Carattere: determinata, "maschiaccio" (tende a tirare un pugno a chi conosce, come dimostrazione di affetto), paranoica, diffidente con gli sconosciuti ma amichevole con le persone che conosce e di cui si fida.
Biografia:
Jane Morrison nasce da padre americano e madre romana a Seattle, presso il Distretto di Delridge il 24 Novembre 1997, crescendo insieme a 3 fratelli maggiori che non le daranno mai tregua. Per via del carattere dei suoi fratelli, Jane imparerà sin da bambina a comportarsi come loro, adottando un carattere da "maschiaccio" che le consentirà di fare amicizia più con i bambini che con le bambine, le quali prediligevano argomenti più femminili, argomenti che a Jane non sono mai importati.
Crescendo, passerà gran parte del tempo per conto suo a fare scarabocchi e fumetti, fino a quando non si renderà conto di avere una vena artistica da poter sfruttare per il suo futuro: all'età di 14 anni si iscriverà così alla Seattle Artist League, dove imparerà ad apprezzare l'arte in generale, le sue forme e i suoi colori. Da lì il suo stile artistico assumerà molte forme, passando dallo stile cartoon alla classica arte moderna, fino ad arrivare ad ammirare l'architettura, le forme 3D e le tecnologie moderne. All'età di 16 anni, la scuola organizzerà un viaggio a Los Santos, ambita meta turistica non solo per le sue spiagge ma anche per l'incontro di vari stili artistici che caratterizzano questa soleggiata isola.
Jane si innamorerà a prima vista dello stile di vita locale, imponendosi come obiettivo quello di ritornarci il prima possibile. Dopo aver conseguito il suo primo titolo di studio come Graphic Designer, si regalerà come promesso un viaggio nuovamente a Los Santos con delle amiche per potersi godere il turismo al meglio. Ma iniziava a notare che c'era qualcosa che non andava, al di là di quello che sembrava essere il classico sogno che ogni turista si aspettava: relax, attività, sole, mare. Nell'atrio dell'hotel dove alloggiava, aveva udito vagamente delle voci che mormoravano di un'ondata criminale che stava coinvolgendo un numero sempre più crescente di turisti. Credendo fossero solo voci di corridoio, sceglierà di ignorarle, per proseguire la sua vacanza in tutta tranquillità e tornare a Seattle con le sue amiche, questa volta aveva deciso di trasferirsi sull'isola non appena finiti gli studi.
Dopo essere riuscita a laurearsi all'età di 24 anni, decide di trasferirsi a Los Santos staccandosi dalla sua famiglia e dai suoi fratelli, che durante la sua vita le avevano insegnato a essere una persona forte, indipendente e determinata.
Giunta a Los Santos, decide di continuare ad ammirare l'isola in tutto il suo splendore studiando sodo per un brevetto di volo, ottenendo così la licenza di poter volare per un'agenzia di voli turistici. Da lì verrà a conoscenza, grazie ai turisti, che la situazione in città iniziava a degenerare. La parte "vecchia" di Los Santos, definita dai locali "il Ghetto", era nient'altro che un far west di svariate gang criminali, che spesso non si limitavano a fare i loro affari lì dentro, ma avevano addirittura iniziato a rapire dei turisti in città al solo scopo di farsi pagare un riscatto.
Si rese conto che le voci di corridoio che aveva sentito qualche anno prima non erano solo "chiacchere", ma denunciavano quello che era ormai diventato il problema principale della città. Colpita da questi turisti spaventati che raccontavano quasi tutti la stessa storia, tra rapimenti, omicidi, minacce, corruzione e sparatorie, decise così di fare qualcosa di risolutivo: combattere il crimine in prima linea entrando in Polizia. Una volta entrata, iniziò a lavorare sodo per scalare la gerarchia.
Nonostante fosse l'unica poliziotta della LSPD, fece amicizia con molti dei suoi colleghi instaurando un rapporto di rispetto professionale e fiducia reciproca.
Tuttavia la criminalità non accennava a diminuire, ma anzi, ogni giorno era diventata sempre più violenta e radicata. Era arrivato il momento di combattere il fuoco con il fuoco: accontentarsi delle semplici regole di Polizia non era abbastanza, occorreva andare oltre, anche a costo di oltrepassare il limite.
Durante la sua carriera mentre era un semplice agente agente di pattuglia, ebbe l'occasione di fare amicizia con un Agente Speciale della FIB, un certo Feline Smith, che le offrì occasione di conoscere il sistema con gli occhi di un federale, andando in pattuglia con lui e i suoi colleghi nella zona dove era proibito alla Polizia di andare, in quanto malfamata: il Ghetto. Grazie a lui e alla FIB ebbe modo di osservare da vicino i problemi e le gang che erano in continua guerra tra loro, ma l'amicizia tra i due con il passare del tempo mutò in un qualcosa di più, una relazione amorosa. Quando una serie di eventi scosse la FIB portando l'Agente Smith rapidamente all'apice della sua carriera, diventando il Direttore della FIB, i due ebbero modo di conoscersi meglio fuori servizio, fino a celebrare così una festa in cui avrebbero annunciato il fidanzamento ufficiale.
Ma l'allegria della festa venne interrotta da una riunione privata tra pochi personaggi scelti, tra cui Jane, durante la quale scoprì che erano state avanzate delle minacce al Direttore della FIB e, ovviamente, anche a lei stessa. Dopo quella sera, Jane decise di prendere seri provvedimenti per non mettere in difficoltà il suo fidanzato, iniziando a camuffarsi e a girare per la città con abiti e mezzi diversi ogni giorno. I due continuarono a frequentarsi e grazie a lui, lei ebbe modo di venire a conoscenza di alcuni "trucchetti" che poteva sfruttare in città per combattere il crimine...
Principi morali:
1. Non farebbe mai del male ad un innocente;
2. Odia profondamente l'arroganza dei criminali e la criminalità in generale;
3. Detesta le sostanze e le armi illegali;
4. Nonostante conosca molto bene i limiti della legge, quando decide di oltrepassarli poi si sente in colpa per aver fatto quello che definirebbe "un male necessario";
5. Ha un rispetto professionale profondo delle autorità: LSPD e FIB in particolare;
6. Non farebbe mai del male e non metterebbe mai in pericolo o nei guai i suoi colleghi/persone che ama;
Abilità particolari:
- Grazie al suo addestramento in Polizia e alla sua capacità di rimanere lucida, la sua freddezza sul campo le consente se già a bordo di un qualsiasi veicolo, di fuggire mentre - fino a un massimo di 3 persone - le stanno puntando un'arma contro;
Nota: fino a 3 persone potrà tentare la fuga contando sulla copertura della carrozzeria del veicolo, ma partire con il veicolo mentre 4 persone le punteranno un'arma potrà essere considerato Fail RP/No Fear.
- A causa del suo profondo odio verso la criminalità in generale, non mostrerà MAI paura davanti a persone armate che le puntano un'arma contro, ma ascolterà le loro richieste con calma e lucidità anche se con scarsa collaborazione. Se interrogata e/o minacciata con le armi, potrebbe decidere di mentire.
- Grazie alla sua vocazione nella Polizia e al suo carattere, può decidere di puntare un'arma (se ne ha una nelle tasche) e sparare contro massimo 2 persone armate non appena queste non le puntano più l'arma contro e/o sono distratte;
Nota: in quanto poliziotto può prendere l'iniziativa di neutralizzare i sospetti estraendo l'arma, mettendo a rischio la propria vita nel tentativo di ferirli. Fare quest'azione con 3 persone armate con armi in mano – anche se non puntate direttamente alla sottoscritta - potrà essere considerata Fail RP/No Fear;
- Grazie alle dritte della FIB e del suo odio verso la criminalità, è in grado di rintracciare e rimuovere qualsiasi dispositivo di registrazione - qualora ve ne siano - sia suo che di un criminale per nascondere i suoi atti illeciti;
- A causa dell'odio che prova nei confronti dei criminali, può decidere di interrogare/torturare un criminale per i propri scopi;
Nota: dal momento che è stato appurato in game con alcuni Admin che non è possibile usufruire delle corde per legare le mani senza entrare in una qualche organizzazione criminale, Jane usufruirà dei poteri da poliziotto per ammanettare una persona, indossando abiti da lavoro che non riconducano alla divisa della Polizia. Per tale motivo non sarà possibile riconoscere se i vestiti che indossa appartengano alla Polizia, a meno che non porti un tesserino di riconoscimento oppure una cintura tattica.
- NON accetterà MAI droga e armi illegali. Qualora dovesse entrarne in possesso, potrebbe decidere di rintracciare successivamente il possessore e fargliela pagare, che potrà riconoscere (solo se ha il volto scoperto) dall'identikit che si può disegnare per conto suo grazie alle abilità artistiche che possiede oppure riguardando le registrazioni della sua Go Pro nascosta.
- Potrebbe familiarizzare con membri di alcune gang o, in casi particolari, decidere di accettare/dare tangenti al solo scopo di ottenere informazioni per i suoi scopi investigativi personali;
Nota per ADMIN: Se ci sono problemi o se determinate abilità non possono, per regola, essere approvate, sono disponibile a modificarle affinché si trovi un punto di incontro tra il background del personaggio e le regole del server stesso.
Cognome: Morrison;
Data di nascita: 24 Novembre 1997;
Luogo di nascita: Delridge District, Seattle (Washington, USA);
Statura: 171 cm;
Peso: 64 kg;
Colore occhi: azzurro;
Colore capelli: castano;
Segni particolari: nessuno, tranne per il fatto che non si separa mai dai suoi Ray-Ban;
Titolo di Studio: "Graphic Designer" presso Seattle Artist League (Washington, USA);
Titolo Universitario: "3D Artist" presso University of Washington School of Art + Art History + Design, Seattle (Washington, USA);
Carattere: determinata, "maschiaccio" (tende a tirare un pugno a chi conosce, come dimostrazione di affetto), paranoica, diffidente con gli sconosciuti ma amichevole con le persone che conosce e di cui si fida.
Biografia:
Jane Morrison nasce da padre americano e madre romana a Seattle, presso il Distretto di Delridge il 24 Novembre 1997, crescendo insieme a 3 fratelli maggiori che non le daranno mai tregua. Per via del carattere dei suoi fratelli, Jane imparerà sin da bambina a comportarsi come loro, adottando un carattere da "maschiaccio" che le consentirà di fare amicizia più con i bambini che con le bambine, le quali prediligevano argomenti più femminili, argomenti che a Jane non sono mai importati.
Crescendo, passerà gran parte del tempo per conto suo a fare scarabocchi e fumetti, fino a quando non si renderà conto di avere una vena artistica da poter sfruttare per il suo futuro: all'età di 14 anni si iscriverà così alla Seattle Artist League, dove imparerà ad apprezzare l'arte in generale, le sue forme e i suoi colori. Da lì il suo stile artistico assumerà molte forme, passando dallo stile cartoon alla classica arte moderna, fino ad arrivare ad ammirare l'architettura, le forme 3D e le tecnologie moderne. All'età di 16 anni, la scuola organizzerà un viaggio a Los Santos, ambita meta turistica non solo per le sue spiagge ma anche per l'incontro di vari stili artistici che caratterizzano questa soleggiata isola.
Jane si innamorerà a prima vista dello stile di vita locale, imponendosi come obiettivo quello di ritornarci il prima possibile. Dopo aver conseguito il suo primo titolo di studio come Graphic Designer, si regalerà come promesso un viaggio nuovamente a Los Santos con delle amiche per potersi godere il turismo al meglio. Ma iniziava a notare che c'era qualcosa che non andava, al di là di quello che sembrava essere il classico sogno che ogni turista si aspettava: relax, attività, sole, mare. Nell'atrio dell'hotel dove alloggiava, aveva udito vagamente delle voci che mormoravano di un'ondata criminale che stava coinvolgendo un numero sempre più crescente di turisti. Credendo fossero solo voci di corridoio, sceglierà di ignorarle, per proseguire la sua vacanza in tutta tranquillità e tornare a Seattle con le sue amiche, questa volta aveva deciso di trasferirsi sull'isola non appena finiti gli studi.
Dopo essere riuscita a laurearsi all'età di 24 anni, decide di trasferirsi a Los Santos staccandosi dalla sua famiglia e dai suoi fratelli, che durante la sua vita le avevano insegnato a essere una persona forte, indipendente e determinata.
Giunta a Los Santos, decide di continuare ad ammirare l'isola in tutto il suo splendore studiando sodo per un brevetto di volo, ottenendo così la licenza di poter volare per un'agenzia di voli turistici. Da lì verrà a conoscenza, grazie ai turisti, che la situazione in città iniziava a degenerare. La parte "vecchia" di Los Santos, definita dai locali "il Ghetto", era nient'altro che un far west di svariate gang criminali, che spesso non si limitavano a fare i loro affari lì dentro, ma avevano addirittura iniziato a rapire dei turisti in città al solo scopo di farsi pagare un riscatto.
Si rese conto che le voci di corridoio che aveva sentito qualche anno prima non erano solo "chiacchere", ma denunciavano quello che era ormai diventato il problema principale della città. Colpita da questi turisti spaventati che raccontavano quasi tutti la stessa storia, tra rapimenti, omicidi, minacce, corruzione e sparatorie, decise così di fare qualcosa di risolutivo: combattere il crimine in prima linea entrando in Polizia. Una volta entrata, iniziò a lavorare sodo per scalare la gerarchia.
Nonostante fosse l'unica poliziotta della LSPD, fece amicizia con molti dei suoi colleghi instaurando un rapporto di rispetto professionale e fiducia reciproca.
Tuttavia la criminalità non accennava a diminuire, ma anzi, ogni giorno era diventata sempre più violenta e radicata. Era arrivato il momento di combattere il fuoco con il fuoco: accontentarsi delle semplici regole di Polizia non era abbastanza, occorreva andare oltre, anche a costo di oltrepassare il limite.
Durante la sua carriera mentre era un semplice agente agente di pattuglia, ebbe l'occasione di fare amicizia con un Agente Speciale della FIB, un certo Feline Smith, che le offrì occasione di conoscere il sistema con gli occhi di un federale, andando in pattuglia con lui e i suoi colleghi nella zona dove era proibito alla Polizia di andare, in quanto malfamata: il Ghetto. Grazie a lui e alla FIB ebbe modo di osservare da vicino i problemi e le gang che erano in continua guerra tra loro, ma l'amicizia tra i due con il passare del tempo mutò in un qualcosa di più, una relazione amorosa. Quando una serie di eventi scosse la FIB portando l'Agente Smith rapidamente all'apice della sua carriera, diventando il Direttore della FIB, i due ebbero modo di conoscersi meglio fuori servizio, fino a celebrare così una festa in cui avrebbero annunciato il fidanzamento ufficiale.
Ma l'allegria della festa venne interrotta da una riunione privata tra pochi personaggi scelti, tra cui Jane, durante la quale scoprì che erano state avanzate delle minacce al Direttore della FIB e, ovviamente, anche a lei stessa. Dopo quella sera, Jane decise di prendere seri provvedimenti per non mettere in difficoltà il suo fidanzato, iniziando a camuffarsi e a girare per la città con abiti e mezzi diversi ogni giorno. I due continuarono a frequentarsi e grazie a lui, lei ebbe modo di venire a conoscenza di alcuni "trucchetti" che poteva sfruttare in città per combattere il crimine...
Principi morali:
1. Non farebbe mai del male ad un innocente;
2. Odia profondamente l'arroganza dei criminali e la criminalità in generale;
3. Detesta le sostanze e le armi illegali;
4. Nonostante conosca molto bene i limiti della legge, quando decide di oltrepassarli poi si sente in colpa per aver fatto quello che definirebbe "un male necessario";
5. Ha un rispetto professionale profondo delle autorità: LSPD e FIB in particolare;
6. Non farebbe mai del male e non metterebbe mai in pericolo o nei guai i suoi colleghi/persone che ama;
Abilità particolari:
- Grazie al suo addestramento in Polizia e alla sua capacità di rimanere lucida, la sua freddezza sul campo le consente se già a bordo di un qualsiasi veicolo, di fuggire mentre - fino a un massimo di 3 persone - le stanno puntando un'arma contro;
Nota: fino a 3 persone potrà tentare la fuga contando sulla copertura della carrozzeria del veicolo, ma partire con il veicolo mentre 4 persone le punteranno un'arma potrà essere considerato Fail RP/No Fear.
- A causa del suo profondo odio verso la criminalità in generale, non mostrerà MAI paura davanti a persone armate che le puntano un'arma contro, ma ascolterà le loro richieste con calma e lucidità anche se con scarsa collaborazione. Se interrogata e/o minacciata con le armi, potrebbe decidere di mentire.
- Grazie alla sua vocazione nella Polizia e al suo carattere, può decidere di puntare un'arma (se ne ha una nelle tasche) e sparare contro massimo 2 persone armate non appena queste non le puntano più l'arma contro e/o sono distratte;
Nota: in quanto poliziotto può prendere l'iniziativa di neutralizzare i sospetti estraendo l'arma, mettendo a rischio la propria vita nel tentativo di ferirli. Fare quest'azione con 3 persone armate con armi in mano – anche se non puntate direttamente alla sottoscritta - potrà essere considerata Fail RP/No Fear;
- Grazie alle dritte della FIB e del suo odio verso la criminalità, è in grado di rintracciare e rimuovere qualsiasi dispositivo di registrazione - qualora ve ne siano - sia suo che di un criminale per nascondere i suoi atti illeciti;
- A causa dell'odio che prova nei confronti dei criminali, può decidere di interrogare/torturare un criminale per i propri scopi;
Nota: dal momento che è stato appurato in game con alcuni Admin che non è possibile usufruire delle corde per legare le mani senza entrare in una qualche organizzazione criminale, Jane usufruirà dei poteri da poliziotto per ammanettare una persona, indossando abiti da lavoro che non riconducano alla divisa della Polizia. Per tale motivo non sarà possibile riconoscere se i vestiti che indossa appartengano alla Polizia, a meno che non porti un tesserino di riconoscimento oppure una cintura tattica.
- NON accetterà MAI droga e armi illegali. Qualora dovesse entrarne in possesso, potrebbe decidere di rintracciare successivamente il possessore e fargliela pagare, che potrà riconoscere (solo se ha il volto scoperto) dall'identikit che si può disegnare per conto suo grazie alle abilità artistiche che possiede oppure riguardando le registrazioni della sua Go Pro nascosta.
- Potrebbe familiarizzare con membri di alcune gang o, in casi particolari, decidere di accettare/dare tangenti al solo scopo di ottenere informazioni per i suoi scopi investigativi personali;
Nota per ADMIN: Se ci sono problemi o se determinate abilità non possono, per regola, essere approvate, sono disponibile a modificarle affinché si trovi un punto di incontro tra il background del personaggio e le regole del server stesso.
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